Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore è intervenuto negli studi di SkySport dove ha parlato della ‘sfida finanziaria’ tra Inter e Juventus. Ecco le parole del giornalista:
“Lo stadio? Chi si chiede perché farlo, basta guardare quanto la Juve incassa oggi: l’Inter potrebbe fare di più della Juve. L’importanza di avere uno stadio di qualità e con servizi per incrementare il fatturato diventa cruciale se si vuole competere con le big europee – sottolinea Bellinazzo -. Siccome deve esserci il parere dell’interesse pubblico, l’orientamento del consiglio comunale sembra essere negativo rispetto all’entusiasmo che mi sarei aspettato. Mi auguro che le società riescano a far cambiare idea al Comune: la ristrutturazione di San Siro non può essere fatta per tante ragioni, invece c’è la possibilità di riqualificare un’area. Milano deve avere un distretto dello sport moderno che dia lustro”.
EVERGRANDE – “Per l’Inter l’area commerciale è il fiore all’occhiello: il club ha messo in atto una serie di strategie in Cina, grazie alla rete di Suning. Quei soldi permettono di far meglio della Juve, l’Inter nel 2019 arriverà a circa 150 milioni. L’apporto degli sponsor dalla Cina potrà essere più significativo perché il contratto di Pirelli vale 17-18 milioni di euro, e ora si sta trattando per il 2021 con Evergrande, un conglomerato tra i principali al mondo e che potrebbe essere interessato a diventare il main sponsor. E questo potrebbe almeno raddoppiare l’introito”.
“La differenza tra Agnelli e Zhang? Sono due storie opposte: gli Agnelli sono il capitalismo italiano, oggi si traduce tutto in Exor, la proprietà della Juventus. Zhang e Suning sono la modernità strana del capitalismo cinese e la sua storia: nel ’91 Jindong apre un negozio di condizionatori, oggi Suning è un conglomerato che fattura tra i 60 e i 70 miliardi. Metà di Exor, ma in espansione in e-commerce e in attività che vanno al di là delle vendite negli store. L’Inter rappresenta la chiave per entrare nei mercati europei e mondiali”, dice Bellinazzo.
SkySport