Rosario Fiorello, noto attore di fede interista, commenta ai microfoni de La Gazzetta dello Sport le prossime strategie di mercato nerazzurre: “Barella? Giovane e forte, il futuro del calcio”.
MERCATO – “Oltre ottanta milioni di euro per Lukaku mi sembrano un po’ troppi. Ne ho parlato con Cassano, qui al Forte Village (in Sardegna, ndr). Mi ha detto: ‘Fiorè, ma allora io quanti ne valevo! A questo punto preferirei arrivasse uno come Zapata o magari Dzeko”.
CONTE – “Conte sa il fatto suo e il divario con la Juventus c’è sempre, ma credo che quest’anno l’Inter possa fare la sua parte. Spero che tutte le squadre ricomincino a farsi avanti. Il rischio è che la Serie A diventi come la Formula 1, dove già il venerdì sai chi vincerà la gara”.
ICARDI E NAINGGOLAN – “Una cosa è il calcio e un’altra il gossip, Conte è stato molto chiaro sia con Icardi che con Nainggolan che è un artista del pallone ma a volte ha fatto notizia anche fuori dal campo. Ha detto che certe situazioni disturberebbero lo spogliatoio. All’Inter sto con Conte comunque vada“.
NOI DELL’INTER – “Noi nerazzurri sappiamo di dover soffrire, è genetico. Ma ora accorciamo le distanze. E se dopo Manolas il Napoli prende James, sarà tutto meno noioso.Il podio dei miei miti? Milito è quello del Triplete. Bobo Vieri, forza della natura. Quindi, Ibra patrimonio dell’umanità”, conclude Fiorello.
La Gazzetta dello Sport