Rainer Bonhof, vice presidente del Borussia Monchengladbach, ha parlato dell’
LE PAROLE DI BONINSEGNA
Caso ‘partita della lattina’, Bonimba risponde così: “Noi al tempo non avevamo di questi problemi – ricorda l’ex bomber nerazzurro -, ci trovammo però ad affrontarne altri. I tedeschi mi accusarono addirittura di avere finto di ricevere la lattina in testa. È ridicolo! Anche il commissario di gara, un francese, vide il bernoccolo sulla nuca. Non mentivo. Riferendosi a me, lo disse nella sua lingua a un suo collaboratore: N’est pas un menteur”.
LA RISPOSTA DI BONHOF
“Abbiamo sempre avuto la certezza che tutti venissero giudicati alla stessa maniera, ma abbiamo percepito che la decisione fosse di cattivo gusto. Negli annali il 7-1 non è nemmeno citato. Eppure la partita c’è stata, non la dimenticheremo. Cosa ricordo di quel giorno? Che la lattina era vuota. Credo che Boninsegna quella sera abbia voluto fare la cosa migliore per la sua squadra. Nessuno di noi però ce l’ha con lui”.