Inzaghi: “Abbiamo sofferto insieme. Onana? Il titolare è Handanovic. Lautaro? Non l’ho tolto per un motivo”

Dopo la vittoria della sua Inter all’ultimo respiro contro il Torino a San Siro, Simone Inzaghi si presenta ai microfoni di Dazn per commentare il match. Queste le parole del tecnico:

“E’ una vittoria importante e voluta da tutti noi. Il Torino è una squadra molto tosta, ma noi siamo stati bravi a soffrire tutti insieme, compresi i tifosi, e portare questa vittoria a casa. Mi è piaciuto come abbiamo combattuto insieme, fino all’ultimo secondo. Sono molto contento. La mia esultanza? Volevamo tutti questa vittoria, c’era la voglia di tornare alla vittoria. L’Inter ha l’obbligo di vincere. La partita contro il Bayern? Una squadra fortissima quella tedesca, in più non è stato facile preparare la partita dopo due giorni. Il piacere di vedere i ragazzi uniti è enorme. Sono molto felice”.

RISPOSTA

“La squadra era contratta e questo grazie al Torino che è una squadra molto organizzata. Prima del primo tempo ho fatto delle modifiche, questa vittoria l’abbiamo cercata e portata a casa con tutte le forze. I ragazzi sono stati straordinari”.

PORTIERI

“Sapevamo già delle qualità di Onana, non lo conosciamo oggi. Il ragazzo è forte e guardandolo negli allenamenti lo è di più. Onana sa bene che Handanovic è il titolare di questa squadra. Ci saranno delle valutazioni di volta in volta. Ci saranno dei cambi sia coi portieri che coi giocatori in generale. Tante partite ravvicinate, quindi bisogna coinvolgere tutti. Le vittorie danno piacere e voglia di fare bene, stiamo crescendo come squadra”.

SQUADRA

“La partita di Lautaro? E’ stato bravo come tutti gli altri. Peccato che nel primo tempo non abbiamo portato palle pulite sia con Dzeko che con Lautaro. Meglio nel secondo tempo. Lautaro è un giocatore molto determinato, per questo ho tolto Dzeko e non lui, non volevo stravolgere la squadra. Champions? Noi e il Napoli poco fortunati con il calendario. La partita di Plzen è molto difficile”, ha concluso Inzaghi.

Dazn

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