Mourinho: “Perso contro i più forti d’Italia. Felice di essere attaccato da uno squalificato per scommesse”

Dopo la sconfitta contro l’Inter all’Olimpico, José Mourinho si presenta davanti ai microfoni di Dazn per commentare la prestazione dei suoi contro la sua ex squadra. Queste le parole del tecnico portoghese:

“Come avevo già detto l’altra volta, oggi lo ripeto di nuovo: ho un orgoglio tremendo per questi ragazzi e li ringrazio di cuore per tutto lo sforzo in queste partite. Ho ringraziato tutti uno ad uno, perché ho visto giocatori giocare con una gamba sola, giocatori che hanno giocato con infiltrazioni. E’ un grande orgoglio per me. Ovviamente ringrazio lo stadio che è veramente bellissimo. La sconfitta è sempre dura da digerire, però io torno a casa orgoglioso per i miei ragazzi. Domani avranno tutta la giornata libera”.

Mourinho ha aggiunto: “Per la partita dell’Europa League non sono per niente ottimista. Recupero a parte, sono ottimista dell’orgoglio dei miei ragazzi, questo si. Eravamo stanchi morti oggi e pieni di infortuni, poi difronte avevamo la squadra più forte d’Italia, quindi non era per niente facile. Vi faccio un esempio: Bove doveva andare in prestito alla Triestina e oggi gioca titolare con noi. Poi ci sono gli episodi durante la partita che non voglio commentare, se vuole lo faccia la società. Sono stato massacrato a livello della mia educazione e della mia etica. Vi dico solo che sono felice perché se mi attacca uno che è stato squalificato per tre anni per scommesse: allora si, questo è un grande piacere”.

Dazn

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