Marotta furioso: “Atalanta 72 ore dopo la Coppa Italia incomprensibile, a rischio l’incolumità dei calciatori”

Beppe Marotta è una furia. Il motivo? La programmazione della Lega per la penultima giornata di Serie A. Ieri è stato ufficializzato il calendario per le prossime partite e l’Inter scenderà in campo contro l’Atalanta sabato 27 maggio, ovvero 72 ore dopo la Fiorentina in finale di Coppa Italia, senza calcolare il viaggio a Napoli contro gli uomini di Luciano Spalletti. Una decisione che manda su tutte le furie l’amministratore delegato Marotta.

Queste le sue parole ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: “Questa decisione è incomprensibile. Anticipare a sabato una partita che si sarebbe potuta giocare tranquillamente di lunedì, rischia di mettere a rischio l’incolumità dei nostri calciatori che saranno costretti a giocare tre partite in sei giorni. In mezzo ci sarà una finale di Coppa Italia contro la Fiorentina che rischia anche di prolungarsi oltre i tempi regolamentari”, ha detto Marotta.

Il club nerazzurro, spiega il quotidiano milanese, dal 28 maggio al 4 giugno ha la sua settimana totalmente libera da oltre un mese, per ciò Zhang e i dirigenti si aspettavano maggiore comprensione da parte della Lega. Infatti, una scelta domenicale non avrebbe causato tutto questo malumore, però le esigenze televisive hanno pesato molto. L’incolumità dei calciatori interisti va letta alla luce della finale di Champions League contro il City.

La Gazzetta dello Sport

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