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Sneijder: “Busquets un vero piagnone. Con lui litigavo sempre”

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Wesley Sneijder non si è risparmiato su Sergio Busquets, ex centrocampista del Barcellona. Ospite negli studi di Ziggo Sport, l’ex campione dell’Inter ha parlato del giocatore spagnolo e lo ha ritenuto abbastanza antipatico e piagnone. Queste le sue parole:

“Lui è stato un mio avversario sia in Italia che in Spagna, ovvero all’Inter e al Real Madrid. Lui era un calciatore estremamente fastidioso, lo faceva con tutti: dava sempre colpi agli altri e non li riceveva mai. Anzi, appena subiva un colpo si metteva per terra e iniziava a piangere come un bambino. Era un vero e proprio piagnone. Con lui litigavo puntualmente in ogni partita che abbiamo giocato contro. Dopo un paio di volte gli dissi ‘Noi due parleremo meglio in estate ad Ibiza’”.

Sneijder aggiunge: “Nel 2010 battemmo il Barcellona in casa per 3-1, poi siamo andati ad affrontarli al Camp Nou, purtroppo dopo ventotto minuti Thiago Motta lo sfiora e lui si mette a rotolare come se avesse preso un pugno. E’ rimasto per terra e si guardava intorno per vedere se Motta aveva preso l’espulsione. Dopo aver visto il cartellino rosso magicamente si è rialzato e stava benissimo. Quel piagnone, un tipo veramente cattivo contro cui giocare”.

Ziggo Sport

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Zazzaroni: “Ho letto qualcosa sull’Inter. Con la Roma match da X2, però se salta fuori la sorpresa siamo tutti felici”

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Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport ed ex ballerino del programma Ballando con le Stelle, è intervenuto ai microfoni di TeleRadioStereo durante il programma radiofonico Te la do io Tokyo. Zazzaroni si è soffermato sul match dell’Olimpico tra Inter e Roma. Queste le sue parole:

“L’impossibile nel calcio non esiste. L’Inter contro il Monza ha fatto male – dice Zazzaroni -, invece contro il Genoa non ha fatto malissimo, ma non ha giocato neanche bene. Ho letto e sentito in giro che gli uomini di Simone Inzaghi vogliono privilegiare il campionato almeno questa domenica. Per questo che ho visto finora dico che è una sfida da X2, però se salta fuori la sorpresa siamo tutti felici”.

Zazzaroni ha speso qualche parola anche su José Mourinho: “Lui rimane sempre un fenomeno. Anche in Turchia sta litigando con tutti, è uno spettacolo. Sicuramente è finito in una squadra che ha meno potere politico rispetto a Galatasaray, a Besiktas o anche a Basaksehir, però ha sempre una bella squadra da vedere. Vediamo se riuscirà a divertirsi in Turchia, anche se la nostalgia della Roma ce l’ha senza dubbio”, ha concluso.

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Di Livio: “Dimarco o Hernandez? Scelgo Dimarco tutta la vita per un motivo”

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Angelo Di Livio, ex giocatore di Fiorentina e Juve, è intervenuto ai microfoni di TvPlay per rispondere alla domanda di chi preferisce tra Federico Dimarco e Theo Hernandez. Queste le sue parole:

“Io tra Dimarco e Theo Hernandez prendo il primo tutta la vita. Prendo l’esterno dell’Inter per il semplice fatto che parliamo di uno dei migliori esterni in Europa. Lui ha una delicatezza del cross straordinaria. Devo fargli i complimenti perché in questi ultimi anni ha avuto una grandissima crescita”, ha detto Di Livio.

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