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Sky, discussione accesa tra Damiani e Bonan: “Basta parlare di Radu. E’ meglio che non vengo più”

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Discussione molto accesa tra Oscar Damiani, agente di Ionut Radu, e Alessandro Bonan, conduttore del programma Calciomercato: L’originale. Prima di parlare del futuro del portiere nerazzurro, l’agente di Radu accende una mini lite con il conduttore dicendo:

 

“Bologna-Inter? Troppo facile dare la colpa solo al portiere. Oggi ho parlato con De Sanctis, direttore sportivo della Salernitana, che mi ha detto che le colpe di Andrei sono compatibili a quelle degli altri giocatori, in questo caso Ivan Perisic e anche Stefan de Vrij che gli lascia la palla e gli dice “arrangiati”. Ma è troppo comodo così. Certo, Radu ha sbagliato, è inutile che stiamo qui a negare l’evidenza, però ci sono delle responsabilità che nessun giornalista ha nominato. E anche voi di Sky che fate vedere le immagini, mai detto che la colpa fosse di Perisic o De Vrij, nulla”.

Bonan risponde: “Scusami Oscar, ma se tu interpreti male queste immagini è un problema tuo”. Damiani replica: “Ma è la terza volta che vengo qui e mi fate vedere queste immagini per la terza volta. E’ meglio che non vengo più da voi”. Il conduttore non ci sta: “No Oscar, le cose che stai dicendo non sono vere per niente. E’ la prima volta che torni quest’anno ed è per la prima volta che stiamo parlando di questo fatto. Io so che l’errore è stato collettivo e non solo del portiere”.

 

Damiani pone fine alla discussione: “Radu vi garantisco che ha molte richieste, alcune importanti. Può darsi che va all Cremonese, ma non è stato raggiunto nessun accordo. Parlerà con il tecnico per capire la situazione. Ma c’è anche il Reims in Francia, che sta facendo ponti d’oro per prenderlo. È stimato, ha fatto degli errori, lui è un grande portiere e farà una carriera straordinaria”.

Sky Sport

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Mkhitaryan e Onana ancora non ufficializzati per i ‘dispetti’ di Roma e Ajax

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Nei prossimi giorni sono attese le ufficialità riguardo gli arrivi di due svincolati, ovvero Henrikh Mkhitaryan e André Onana, con l’ex estremo difensore dell’Ajax che arriverà a Milano per provare ad essere il portiere titolare dei nerazzurri e giocarsi di conseguenza il posto con Samir Handanovic. Visite e firma sul contratto anche per il centrocampista armeno che lo legherà all’Inter per i prossimi due anni, fino al 2024.

“Henrikh Mkhitaryan è un nuovo giocatore dell’Inter – si legge su La Gazzetta dello Sport -, anche se per l’annuncio ufficiale ci sarà da attendere ancora un po’: manca il via libera da parte della Roma, società che ne detiene i diritti fino al 30 giugno. Dettagli burocratici, una specie di ‘dispetto’. Dunque, al più tardi il primo luglio – come in fondo accadrà con il portiere Onana, preso a parametro zero dall’Ajax – Mkhitaryan sarà un giocatore nerazzurro anche ufficialmente, senza ulteriori rinvii. Superate brillantemente le visite mediche, anche l’ultimo acciacco è stato superato. Il centrocampista sarà pronto per il ritiro che partirà il 6 luglio, subito a disposizione di Simone Inzaghi. Per il tecnico rappresenta un valore aggiunto: Micki può coprire tutti i ruoli del centrocampo e all’occorrenza può giostrare anche da seconda punta. L’occasione era troppo ghiotta per non coglierla”.

La Gazzetta dello Sport

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Calhanoglu precisa: “Mai criticato nessun allenatore, figuriamoci Inzaghi”

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Nella serata di oggi, dalla Turchia, è emersa un’intervista di Hakan Calhanoglu nella quale si raccontava che il centrocampista dell’Inter avesse criticato l’operato di Simone Inzaghi nel derby di ritorno in campionato, ma con una nota ufficiale il giocatore turco ha subito precisato:

 

“Evidentemente alcune mie parole sono state mal interpretate da alcuni organi di stampa: non ho mai criticato nessun allenatore, figuriamoci mister Inzaghi – sottolinea Calhanoglu -, che ritengo un grande tecnico e che mi ha voluto fortemente all’Inter e dato tanta fiducia. Se io e i miei compagni abbiamo fatto una grande stagione, e vinto due trofei, è tanto merito suo”.