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Skriniar-Psg già al capolinea? L’Equipe – Il club vuole un nuovo difensore centrale

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Due anni di corteggiamento, dopo un anno preso a zero dall’Inter, Milan Skriniar e il Psg sono quasi al capolinea. Lo riporta oggi il prestigioso quotidiano francese L’Equipe:

“Il club parigino e il difensore centrale slovacco si trovano in un momento spinoso, perché quest’ultimo non ha reso quanto i parigini si aspettassero da lui. Problemi dovuti, probabilmente, dall’intervento alla schiena che il giocatore ha subito nella scorsa stagione a Milano. I problemi fisici non hanno convinto sia le dirigenza che lo staff tecnico di Luis Enrique”.

L’Equipe aggiunge: “In queste ultime partite rimaste tra Ligue 1 e Champions League, il difensore ha molto da dimostrare, ma c’è da sottolineare che la dirigenza del Paris Saint-Germain ha già iniziato a cercare un nuovo difensore per il suo ruolo nella prossima stagione. Sicuramente dovrà essere un profilo da schierare nelle partite più importanti della stagione”.

L’Equipe

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Sabatini: “Sarebbe bello vedere Inter e Milan con lo striscione ‘Milano siamo noi’ in rossonerazzurro!”

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Sandro Sabatini ha parlato del derby di Milano tra Inter e Milan. Queste le sue parole sui propri canali social:

“Esiste solo un derby in tutto il mondo in cui gli ultras quasi si abbracciano, invece i tifosi cosiddetti normali si prenderebbero a schiaffi. Questo è il miracolo di San Siro, dove tra le due curve vige un patto di reciproca non violenza, messo a dura prova nel resto di Milano e di tutta Italia. Sarebbe bello non avere timori per lunedì – dice Sabatini -, ma su questo derby è salita una tensione irreale in proporzione al suo concreto valore per la classifica, cioè: nulla. Pochi giorni fa sono arrivate delle dichiarazioni molto intelligenti e di buon senso firmate da Hakan Calhanoglu. Sarebbe utile che gli altri colleghi e i dirigenti qualificati gli facessero eco”.

Infine aggiunge: “Sarebbe molto utile, bello e di grande impatto mondiale se le due squadre entrassero in campo srotolando e tenendo per mano uno striscione rossonerazzurro con scritto ‘Milano siamo noi’. Sarebbe straordinario se fosse una festa di pace, una festa del rispetto prima ancora che la festa dello scudetto. Almeno abbracciatevi”.

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Spinelli sta con Allegri: “Terzo posto vale più di uno scudetto”

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L’ex presedente del Livorno, Aldo Spinelli, difende l’operato di Massimiliano Allegri. Intervistato dai microfoni di TuttoJuve, l’imprenditore di Palmi si esprime così sulla stagione juventina con a capo l’allenatore livornese:

“State tranquilli tifosi juventini che Allegri il terzo posto lo raggiunge di sicuro. Sta per conquistare la finale di Coppa Italia, diciamo che è in linea con gli obiettivi fissati con la società concordati a inizio stagione. Per me Max è come Capello, a lui importa portare a casa i tre punti, non gli è mai interessato se deve difendere l’1-0 come contro la Fiorentina”.

Spinelli continua: “Ricordiamo che giocare bene non significa che porti la vittoria a casa al 100%. Nel calcio non contano quasi mai le prestazioni, contano i risultati. Secondo me per la Juve e Allegri arrivare terzi significa aver vinto più di uno scudetto con una rosa del genere. Con i giocatori che sono in squadra non puoi pretendere chissà che cosa. E’ molto difficile trovare un allenatore come Massimiliano Allegri. I fenomeni nel calcio sono quelli che portano i risultati a casa e lui l’ha sempre fatto”.

TuttoJuve

“Con quella rosa che ha la Juve”, dice Spinelli, che però forse non sa che i bianconeri hanno la rosa più costosa della Serie A, ma questi sicuramente sono dettagli…

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