E’ uno Xavi furioso in conferenza stampa dopo la sconfitta di San Siro contro l’Inter. Queste le sue parole:
“Nel ritmo abbiamo fatto fatica, soprattutto nella circolazione del pallone. Abbiamo fatto bene solo nell’ultima mezz’ora di gioco. Purtroppo abbiamo pagato nel primo tempo, facciamo autocritica. Anche se le decisioni arbitrali sono state discutibili. Sono molto indignato di questo arbitraggio. Dalla panchina mi dicevano che Ansu Fati la tocca di mano però aveva segnato un altro compagno. Poi c’era un altro episodio e non si è capito bene cosa è successo. Sono molto deluso dall’arbitro, certamente è una mia opinione, però avrei fatto due chiacchiere con l’arbitro così per avere un suo punto di vista, su cosa ha pensato e visto in campo. Sul nostro gol lui non ha fischiato, ha annullato tutto dopo aver visto al VAR. Ripeto, sono indignato, per noi è una grande ingiustizia. Adesso abbiamo tre partite da giocare, ma da parte nostra c’è indignazione”.
Xavi continua: “Sono indignato in generale, c’è stata una grande ingiustizia nei nostri confronti. Questa è davvero una grandissima ingiustizia, l’arbitro deve dare spiegazioni, non lo fa mai. Anzi, va via e si disinteressa del resto, fa finta che non sia successo nulla. Deve venire da me e darmi spiegazioni. L’Inter? Non l’aspettavo così difensiva. Hanno segnato fuori area, un gran peccato perché meritavamo almeno il pareggio. Purtroppo questo è il calcio. Torno a ripetere che gli arbitri devono parlare come fanno i giocatori. Loro devono dare spiegazioni perché si tratta di decisioni importanti che cambiano le sorti di una partita. E’ successo contro di noi”, ha concluso il tecnico del Barcellona.
