Senza limiti anche in vacanza: Robin Gosens si prepara già per la prossima stagione. L’addio di Ivan Perisic all’Inter consegna al tedesco le chiavi della corsia sinistra e l’ex Atalanta, dopo sei mesi tra luci e ombre, ha deciso di ritrovare la forma migliore a modo suo: dandosi al triathlon, disciplina che combina nuoto, ciclismo e corsa. Lo stesso Gosens ha testimoniato il tutto con gioia sul proprio profilo Instagram, incassando i complimento dei compagni di squadra: “Il mio primo triathlon”. Un Gosens davvero senza limiti.
Continua la campagna sui social di Enrico Mentana nei confronti di Suning e degli Zhang. Il direttore del Tg7 e grande tifoso nerazzurro, che già nei giorni scorsi aveva esternato sui social tutto il suo disappunto per la politica societaria, sul proprio profilo Instagram ora posta la foto di Milan Skriniar, Alessandro Bastoni e Nicolò Barella e scrive: “Se vendono uno di questi non vorrei essere nei panni dei proprietari dell’Inter”.
Le reazioni dei tifosi non mancano: “Tanto i tifosi si faranno abbindolare da Dybala mentre le bandiere vengono cedute”. C’è chi scrive: “Purtroppo siamo la provincia più lontana dell’ormai ex Impero Suning e come tale subiamo un trattamento da territorio d’oltremare. Il fatto che Zhang vada e venga quando gli fa comodo la dice lunga su che tipo di proprietà sono – il commento sotto il post di Mentana -. E’ incredibile come più vinciamo e comunque siamo costretti a vendere, mai vista una squadra che dopo aver vinto dei trofei è costretta a vendere invece di acquistare”.
C’è chi difende la politica della società: “Penso che ci abbiano risollevati da un burrone e per ciò dovremmo ringraziare, non so voi ma io ricordo i vari Osvaldo, Dodò e compagnia, guardavo le partite e mi accontentavo di un pareggio, era già tanto a quei tempi. Chiaramente una big non può accontentarsi di vendere i pilastri per rimpiazzarli con giocatori a zero, sono del parere che alla fine si dovranno tirare le somme, perché nel momento in cui (e se) arriveranno i vari Dybala, Lukaku ecc, vendendo De Vrij, Pinamonti e altri nomi, tutti sul carro a ringraziare il presidente..” e infine: “Direttore come li paga la società i prossimi acquisti? A cambiali?”.
Antonio Cassano, nel corso del Bobo TV Show tenutosi al Teatro Jenco di Viareggio, si è espresso così sul possibile ritorno in nerazzurro di Romelu Lukaku: “Io non lo riprenderei. Lui ha detto che andava nella squadra dei suoi sogni (il Chelsea, ndr), a guadagnare 15 milioni di euro. Adesso, però, a Londra non tocca un pallone e vorrebbe tornare in Italia. Il problema dell’Inter, visto che per Dybala è fatta, è che se prendono Lukaku devono vendere Lautaro – dice Cassano -. Ripeto, non andrei mai su Lukaku. Anche perché prima di tutto lo devi pagare, ma poi bisogna vedere la reazione della gente: se fa due gol a partita ok, ma in caso contrario la situazione diventa abbastanza particolare. Lukaku doveva pensarci prima. A questo punto dico: che rimanga al Chelsea”.